giovedì 14 marzo 2019

Recensione: Cruel and beautiful

Dal momento che è il mio libro preferito del mese di febbraio (e probabilmente rientrerà anche nei preferiti dell'anno), non potevo non parlarvi di Cruel and Beautiful di A.M Hargrove e Terri E. Laine.



Trama: Cate Forbes, una studentessa zelante con un futuro pianificato con cura, non sa nulla sull’amore. Quando accetta un appuntamento al buio con un ragazzo che sembra essere una vera delizia per gli occhi, pensa di potersela cavare con una sola notte di divertimento, ma il piano di Cate fallisce subito, quando dà un’occhiata al sexy…
Drew McKnight, l’instancabile specializzando in Medicina e giocatore di hockey che sa cosa vuole: una carriera in Oncologia, e Cate. Malgrado abbia sentito dire che la fantastica bruna sia un po’ incostante nelle sue relazioni, una sola serata insieme non è ciò che lui ha in mente. Determinato ad averla a ogni costo, le mostra con esattezza quello che un futuro con lui potrebbe regalarle.
Però la vita ha altri piani, l’impensabile accade e tutto comincia ad andare in pezzi. Entrambi troppo coinvolti, dovranno combattere la crudeltà e aggrapparsi alla bellezza.
 Ricordati sempre i tempi migliori e sappi che ho amato 
tutte le parti di te con tutte le parti di me.
Scordatevi immediatamente la trama scritta qua sopra, perché potrebbe trarvi in inganno e farvi pensare ad una semplice e banale storiella d'amore per intrattenere il tempo.
La storia scorre su due linee temporali, il passato e il presente. Vi farò solo un breve focus sui primi due capitoli, che sono tra l'altro quelli che attirano subito l'attenzione e ti invogliano ad andare avanti e scoprie cosa è successo.
Il libro inizia nel passato e vediamo la nostra protagonista Cate che si affretta ad andare in ospedale con suo marito Drew, che sente di essere giunto allo stadio terminale della sua malattia. Uno scherzo del destino ha voluto che lui, oncologo, si sia preso lo stesso male per il quale ha dedicato grande dedizione e studio (e qui un "madonna che sculo" non lo toglie nessuno). Cate ama follemente suo marito e gli è sempre stata accanto durante la malattia, ma adesso Drew le fa una richiesta che, a malincuore, lei è costretta ad accettare: lui vuole che lei se ne vada per non lasciarle il ricordo della sua morte troppo impresso, così che lei possa ricordarsi di lui per come era. Ed ecco che inizia il secondo capitolo, ambientato nel presente e che vede un salto temporale di circa due anni e mezzo. Cate sta camminando per strada per andare a lavoro, ad un certo punto inciampa e viene ripresa al volo da un uomo: Drew.
Sì gente, avete capito bene. A questo punto è inevitabile andare avanti, ti sorgono spontanee tremila domande e la voglia di arrivare ad una risposta porta inevitabilmente ad andare avanti. E capitolo dopo capitolo, la storia del passato viene ricostruita dall'inizio della relazione tra Drew e Cate, fino alla comparsa del cancro per arrivare poi al presente, che comunque prosegue con l'interazione fra i due protagonisti. 
Ascoltami, Drew, perché te lo dirò soltanto una volta. Mi sono innamorata di te, e questo include la buona e la cattiva sorte. Non sono un’idiota superficiale qualunque che scappa quando le cose vanno male, sono coinvolta in questa relazione fino alla fine, che ti piaccia o no. Ora, puoi ringraziarmi per quello che vuoi, ma non mi ringraziare mai per essere rimasta con te. Questa è una cosa seria, quando ami qualcuno, questo è quello che fai, e io amo tutto di te, Drew, le parti belle e le parti brutte. 
Questo libro merita di essere letto, soprattutto per chi ama i romance. Riesce a mescolare una bellissima storia d'amore con degli aspetti molto piccanti ad una storia allo stesso tempo tragica. M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O.
Vi preannuncio solo una cosa: enormi, enormissimi colpi di scena, che nemmeno potete immaginarvi. Comunque sia, spererete fino all'ultimo e vedrete cosa succederà. Sappiate che questo è un romanzo di vita vera, non un semplice romanzo d'amore.
E' un libro lunghino, sulle 480 pagine, ma vi assicuro che non ve ne accorgerete minimamente.
Vi farà ridere e anche piangere, perché un buon libro deve fare così a mio avviso.
Voto:


Nessun commento:

Posta un commento