Recensione: Fino a tardi per vedere l'alba

Breve storia triste: Chiara aveva già scritto questa recensione ieri l'altro programmandola per oggi, ma ha fatto un pasticcio e non si sa come è sparita, quindi ieri sera ha dovuto riscriverla provando a ricordare. Quindi mi scuso se farà un po' schifo o se sarà cortina, il fatto è che non avevo molto tempo, spero comunque di aver evidenziato gli aspetti fondamentali.

Trama: È una vera e propria guerra quella che è scoppiata al liceo Hamilton: l’odio tra il team di football americano e quello di calcio è insostenibile. E Lissa è stanca. Non aveva immaginato che fidanzarsi con Randy, il quarterback della squadra, significasse venire costantemente piantata in asso in nome di qualche vendetta. In almeno tre occasioni la macchina di Randy è stata bombardata da uova, mentre lui e Lissa cercavano un po’ d’intimità. È arrivato il momento di porre un freno a tutto questo: Lissa non ha più intenzione di contendersi le attenzioni del suo ragazzo con un branco di scimmioni sudati. Lei e le altre ragazze hanno in mente un piano per mettere fine a quella sciocca rivalità una volta per tutte: nessuna si farà più avvicinare dal proprio fidanzato finché le squadre della scuola non faranno pace. Uno sciopero in piena regola. Ma Lissa e le altre non hanno messo in conto una nuova forma di competizione: quella tra maschi e femmine. Vince chi è in grado di resistere ai propri istinti. Peccato che Lissa si senta irrimediabilmente attratta da Cash Sterling, il leader dei ragazzi…

 Nemmeno Chloe aveva tutte le risposte. Adesso ne ero consapevole. Eppure, aveva sempre saputo una cosa che io ignoravo: che vergognarti di ciò che vuoi o di ciò che provi è inutile, e che permettere a qualcuno di puntare il dito contro di te è una perdita di tempo. Ognuna di noi voleva qualcosa di diverso, e andava bene così. 

Mi ero già approcciata a questa autrice con Quanto ti ho odiato (avevo anche letto la versione in inglese per esercitarmi, The Duff) e ciò che mi aveva colpito di lei era il suo modo di parlare di tematiche serie con una vena trash. Anche in questo libro non si è smentita.

Il libro inizia con Lissa mezza nuda nella macchina di Randy, il suo fidanzato. I due stanno pomiciando, quando all'improvviso qualcuno lancia un uovo sulla macchina. Randy esce dalla macchina per 15 minuti abbandonando la sua compagna mezza nuda all'interno, ma lei ormai c'è abituata: quando si tratta della faida tra giocatori di football e di calcio, lei viene sempre messa da parte. Stanca ormai dopo un anno di relazione in questa maniera, le viene in mente un piano diabolico per porre fine a questa faida: propone a tutte le fidanzate dei giocatori di ambe due le parti di mettere in atto uno sciopero del sesso fino a quando i maschi decideranno di smettere di azzuffarsi. Grazie a questa sfida, Lissa scoprirà dei dettagli di Randy di cui era all'oscuro e si avvicinerà sempre di più al giocatore di calcio super sexy e tenebroso, Cash. 

Se esiste una cosa in grado di mettere d’accordo i maschi, sono le donne.

Fantastica la scena in cui la protagonista se ne esce con "Ma sai cosa, non diamola più ai nostri ragazzi e loro smetteranno di farsi la guerra!". Mi ha fatto ridere, ma in effetti tutti i torti non ce li ha.

Questo libro mi è piaciuto molto perché tratta una serie di tematiche che non è facile trovare in un libro. Infatti, abbiamo questa lotta sportiva che finisce anche con episodi piuttosto seri, cosa che nel mondo dello sport odierno accade spesso. Anche il tema dei pregiudizi verso una persona e i luoghi comuni, sono ben trattati in questo libro.

Non ho ben capito perché questo titolo, perché vi assicuro che non c'entra nulla. Forse l'autrice voleva regalarci un'anteprima di quello che ci aspettava se leggevamo questo libro, ovvero restare svegli fino all'alba. 

Cash vi farà impazzire e vi innamorerete di lui appena sentirete il suo nome, perché non è il solito stronzo sexy, ma un ragazzo particolare. 

Punto bonus il fatto che questo libro è in realtà un retelling dell'opera greca Lisistrata. Infatti, la protagonista di quest'opera decide di mettere in atto uno sciopero del sesso insieme alle mogli dei soldati di tutte e due le fazioni così da far deporre le armi e mettere fine alla guerra. 

Il finale un po' troppo brusco e sbrigativo, avrei preferito qualche pagina in più per godermi meglio l'andamento delle cose e vedere come si evolvevano. 

Penso che leggerò anche l'altro libro uscito in Italia di questa autrice. 

«Non puoi controllare tutto», mi spiegò. «A volte, devi solo rilassarti e avere fede nella buona riuscita delle cose. Rilassati, e lascia che la vita faccia il suo corso. Non vorrai privarti delle cose più belle della vita solo perché hai paura di ferirti?»

Voto: