Trama: Sydney e Kyler non potrebbero essere più diversi. Se lei è timida e insicura, lui è estroverso e affascinante, abituato a passare da una ragazza all’altra con grande disinvoltura. Eppure, fin dal giorno in cui si sono conosciuti, tra loro è nata una sincera e solida amicizia. Anche adesso che sono all'ultimo anno di college, Sydney non vuole rischiare di perderlo. Ecco perché ha deciso di non confessargli il suo amore: è certa che Kyler la respingerebbe, e preferisce tacere piuttosto che rovinare il loro rapporto…
Kyler conosce i suoi limiti. Sa benissimo che Sydney è fuori dalla sua portata: troppo bella, troppo in gamba, troppo perbene. Meglio accontentarsi di essere suo amico, invece di dichiararle i propri sentimenti. Ma tutto cambia nel momento in cui partono per una settimana bianca, insieme con alcuni compagni di università. Non appena raggiungono il magnifico chalet con vista sulle piste, una tempesta di neve blocca le strade e, prima che gli altri li possano raggiungere, Syd e Kyler si ritrovano soli, isolati dal resto del mondo. Riusciranno a cogliere l'occasione che il destino ha riservato loro o la paura li condannerà al silenzio?
La trama è molto semplice: due migliori amici da quando ne hanno memoria decidono, come ogni anno, di andare nel loft della madre di lui per la settimana bianca (non da soli, ma con altri amici del college). Sfortuna vuole che sia prevista una tempesta di neve piuttosto violenta per quei giorni, motivo per il quale solo i protagonisti riescono a raggiungere lo chalet appena in tempo (essendo partiti un po' prima), ma non possono fare altro se non stare chiusi lì dentro. Che ve lo dico a fare, questi due sono sempre stati attratti l'uno dall'altra segretamente, quindi ve lo immaginate da soli cosa possa succedere in una settimana chiusi in casa.Avrei voluto porgli cosi tante domande. Volevo, anzi, avevo bisogno di una conferma rispetto a quello che stava accadendo fra noi, ma, a essere onesta, avevo troppa paura di dire qualcosa che mi avrebbe fatto crollare tutto addosso.
Non sapevo di poter essere baciata i quel modo. Con baci cosi perfetti dalle conseguenza irrimediabilmente devastanti.
Scusatemi per la trama un po' svelta, ma sono di fretta. Comunque penso che tra questa e quella del libro vi siate fatti un'idea.
Un altro dei miei clichè preferiti è quello dei protagonisti che rimangono bloccati da soli da qualche parte per un motivo, o che comunque siano costretti a vivere sotto lo stesso tetto. Questo espediente ha fatto già partire con il piede giusto la storia. Aggiungetevi parecchi dettagli piccanti e anche un filo di mistery, otterrete la mia storia perfetta. Inoltre, l'atmosfera aiuta molto a creare il giusto ambiente e l'idea della storia d'amore perfetta.
Pochi personaggi, descrizioni brevi e per niente pesanti, storia sì scontata, ma molto piacevole da leggere, un lieto fine coi fiocchi (bellina questa, neve-fiocchi)... Insomma, che volete di più?
Questo è uno standalone, che però prevede un sequel sulla ragazza e il
ragazzo che sarebbero dovuti andare in viaggio con loro, anch'essi
rimasti bloccati dalla tempesta (però in un hotel). Ho bisogno del
sequel adesso!
Brava Armentrout, tra i tuoi scritti questo è decisamente il migliore ad adesso (per lo meno fra quelli che ho letto).


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