Il primo libro l'ho letto in italiano, visto che ne avevo la possibilità, mentre il secondo e il terzo in lingua. Sembra che la Piemme non intenda portare avanti la traduzione, quindi sappiate che dovrete per forza leggerla in un'altra lingua. Il livello di inglese è medio-alto a causa dell'uso di alcuni termini tecnici e anche per il fatto che leggere un fantasy in inglese non è mai facile (soprattutto se è un nuovo mondo quello al quale ci si approccia)
Per chi non avesse letto la trilogia, consiglio di fermarsi alla recensione del primo libro, perché proseguendo coi libri ovviamente incorrerebbe negli spoiler.

Trama: Circondata da nemici, quella che un tempo era la potente nazione di
Ravka è ora un regno diviso dai conflitti e letteralmente tagliato in
due dalla Distesa, un deserto di impenetrabile oscurità, brulicante di
mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a
nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia dell'amico Malyen,
detto Mal. Eppure, quando il loro reggimento viene attaccato dai mostri e
lui resta ferito, in Alina si risveglia un potere enorme, l'unico in
grado di sconfiggere il grande buio e riportare al paese pace e
prosperità. Immediatamente viene arruolata dai Grisha, l'élite di maghi
che, di fatto, manovra l'intera corte, capeggiata dall'affascinante mago
Oscuro. Ma al sontuoso palazzo, dove gli intrighi e il lusso dei balli è
tale da stordire e confondere, niente è ciò che sembra, e Alina si
ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno,
sia quelle che insidiano il suo cuore.He turned to me then, his expression serious, the firelight playing over the perfect planes of his features. "I've spent my life searching for a way to make things right. You’re the first glimmer of hope I’ve had in a long time.Partiamo dalle ambientazioni: ricche di dettagli e descrizioni, ogni nazione del Grishaverse si ispira a un determinato paese. Ravka si ispira chiaramente alla Russia zarista, mentre cercando su Internet ho trovato che Fjerda prende spunto dalla Scandinavia e Shu Han dalla Cina (in effetti il nome mi ci aveva fatto pensare). Il fatto che per una volta un mondo non si ispiri all'America o al Regno Unito mi è piaciuto, quindi good job Leigh Bardugo.
Passiamo ora ai personaggi.
In questo primo libro Alina mi è piaciuta. Oddio, un po' ingenua in certi momenti e troppo insicura di sé, ma tutto sommato è comprensibile dopo quello che le succede. Sfido voi a non essere titubanti dopo aver scoperto che avete il secondo potere più forte del regno e voi lo scoprite solo intorno ai 16 anni (considerate che tutti i Grisha scoprono di essere tali intorno ai 7-8 anni). Inoltre, nemmeno io sarei poi così felice di essere presa e portata via da tutto quello che finora era stato il mio piccolo mondo ed essere catapultata in qualcosa di più grande di me. Va detto però che se mi fossi trovata accanto uno come il The Darkling avrei fatto meno storie.
Parliamo allora di lui, l'affascinante e seducente The Darkling. Ah quanto ti ho desiderato per tutto questo libro (sì perché poi a partire dal secondo libro il mio interesse è un po' scemato per via di un altro personaggio). Cioè dai, ma che coppia fantastica sono lui e Alina! Il buio e la luce, perfetti no? The Darkling è diventato uno dei miei cattivi preferiti e scoprire la sua storia pezzo per pezzo vale da sé leggere questo libro.
E poi c'è Mal che in questo primo libro ho trovato indifferente perché alla fine se ne stava al suo posto e anche se faceva un po' la testina di *bip*, mi andava comunque bene perché così portava Alina a staccarsi da lui e attaccarsi al The Darkling. Ma poi ovviamente sul finale si è svegliato tutto insieme e doveva rovinare tutto, ma di questo vi parlerò più avanti onde evitare spoiler.
Punto di merito anche a Genya, la Taylor della regina, ovvero una persona che non presenta veri e propri poteri Grisha ma che di fatto ha il potere di far cambiare aspetto alle persone. E' tipo la make-up artist di quel mondo, per intenderci. Creerà da subito un rapporto con Alina quando questa arriverà al Little Palace, diventerà la sua migliore amica e confidente. Mi ha fatto molto pena la sua storia e sono contenta che alla fine di tutto riesca a ottenere la vendetta che merita (anche se non nella maniera più giusta, amica mia potevi anche trovare un altro modo in effetti, ma questo lo scoprirete alla fine della trilogia).
The problem with wanting is that it makes up weak.Bellissimo il wordbuilding creato dalla Bardugo. Originale l'idea che in questa trilogia fantasy non sia presente la magia, ma il controllare o evocare materia che è già esistente. Eh sì perché è questo che fanno i Grisha, non fanno apparire le cose, le controllano o le evocano, ma devono essere già esistenti.
Oltre al Grishaverse è bello anche che sia presente una parte umana, infatti al di sopra del The Darkling ci sarebbero un re e una regina, privi di poteri (infatti l'esercito di cui fanno parte Alina e Mal all'inizio del libro è quello del re, mentre quello dei Grisha è la Seconda Armata).
“There's nothing wrong with being a mapmaker.” “Of course not. And there's nothing wrong with being a lizard either. Unless you were born to be a hawk.”Senza dilungarmi troppo, il libro scorre bene, la trama è fantastica, i personaggi sono in continua evoluzione e i temi trattati fanno riflettere.
Il mio voto per questo primo libro é:
Trama: Darkness never dies.
Hunted across the True Sea, haunted by the lives she took on the Fold, Alina must try to make a life with Mal in an unfamiliar land. She finds starting new is not easy while keeping her identity as the Sun Summoner a secret. She can’t outrun her past or her destiny for long.
The Darkling has emerged from the Shadow Fold with a terrifying new power and a dangerous plan that will test the very boundaries of the natural world. With the help of a notorious privateer, Alina returns to the country she abandoned, determined to fight the forces gathering against Ravka. But as her power grows, Alina slips deeper into the Darkling’s game of forbidden magic, and farther away from Mal. Somehow, she will have to choose between her country, her power, and the love she always thought would guide her–or risk losing everything to the oncoming storm.
"Watch yourself, Nikolai," Mal said softly. "Princes bleed just like other men." Nikolai plucked an invisible piece of dust from his sleeve. "Yes," he said. "They just do it in better clothes."Questo libro da un punto di vista della trama mi è piaciuto un po' meno. Il The Darkling appare solo 3 o 4 volte in tutta la storia e non mi ha fatto piacere, anche perché ora che sappiamo quanto in realtà sia cattivo volevo vederlo più in azione.
Cara Alina, qui è iniziato il mio odio verso di te. Apprezzo il fatto che come mentalità ti stai evolvendo (questo termine sa tanto di Pokemon, ma non fateci caso), ma potresti cortesemente staccarti da Mal? Ok che avete passato l'infanzia insieme, ma restate solo amici please, perché veramente siete la peggio coppia evah.
E tu caro Mal non dovresti nemmeno esistere, come puoi stare accanto ad Alina se non fai altro che frenarla e avere paura di quello che è diventata? Ma per favore, lei ha una missione da svolgere e tu la stai solo intralciando, quindi sparisci, puff.
Parlando di cose serie, meno male che in questo libro arriva Nikolai, l'amore mio grande. Vi dico che l'unico pensiero che ho avuto durante questo libro è stato "ti prego Alina, sposa Nikolai e conquista il mondo con lui". Nikolai è bello, carismatico, divertente, stiloso, presuntuoso, gentile... è tutto!
Come libro l'ho trovato un po' più lento del primo e con meno azione, ma è comunque ricco di colpi di scena e rivelazioni. E quel cliffhanger finale! Meno male che avevo già il terzo libro pronto.
Non voglio parlare troppo di questo libro perché comunque chi ha letto sa e chi non ha letto non leggerà questa parte, quindi passo al prossimo.
When people say impossibile, they usually mean improbable.Il mio voto per questo libro è:
Trama:The capital has fallen.
The Darkling rules Ravka from his shadow throne.
Now the nation’s fate rests with a broken Sun Summoner, a disgraced tracker, and the shattered remnants of a once-great magical army.
Deep in an ancient network of tunnels and caverns, a weakened Alina must submit to the dubious protection of the Apparat and the zealots who worship her as a Saint. Yet her plans lie elsewhere, with the hunt for the elusive firebird and the hope that an outlaw prince still survives.
Alina will have to forge new alliances and put aside old rivalries as she and Mal race to find the last of Morozova’s amplifiers. But as she begins to unravel the Darkling’s secrets, she reveals a past that will forever alter her understanding of the bond they share and the power she wields. The firebird is the one thing that stands between Ravka and destruction—and claiming it could cost Alina the very future she’s fighting for.
I'm not ruined. I am ruination.Ed eccoci arrivati al libro dello sclero.
Sarebbe stato un bellissimo libro se non fosse per gli ultimi capitoli che mi hanno portato ad abbassare drasticamente il voto per questo libro. Capisco che quell'atto fosse inevitabile e per quanto ci sia stata male non discuto (non posso dirvi cosa, ma preparatevi) perché alla fine è coerente con quello che la storia vuole trasmettere e insegnare, ma l'epilogo no ragazzi dai, totalmente a caso secondo me. La relazione tra Alina e Mal non è sana ragazzi, nuoce ad entrambi.
Comunque dal punto di vista dell'azione e della trama, tanto di cappello, colpi di scena e rivelazioni a ogni angolo e ben piazzati. Vi dico solo una cosa: il nome vero del The Darkling. No words.
Nikolai si conferma il mio personaggio preferito e Leigh Bardugo esci subito King of scars perchè non merita il trattamento che gli hai riservato in questa trilogia, voglio un happy ending come si deve anche per lui.
In generale io vi consiglio comunque questa trilogia perché vi troverete catapultati in un mondo totalmente nuovo e vi innamorerete dei personaggi (alcuni).
Mannaggia al finale che mi ha un po' rovinato la poesia, il mio voto per questo libro è:
Altra recensione difficilissima da scrivere, avrei voluto parlarvene di più e meglio, ma è passato un mese da quando ho letto la trilogia e certi dettagli me li sono un po' persi. Spero comunque di avervi invogliato a leggere questi libri. Qualcuno li ha per caso già letti e la pensa come me?






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